Sabato 3 e domenica 4 luglio, l’Automotoclub Storico Italiano è stato assoluto protagonista del Motor Valley Fest 2021 con numerose attività concentrate presso l’Autodromo “Riccardo Paletti” di Varano de’ Melegari. La terza edizione del Motor Valley Fest si è svolta in forma “diffusa e ibrida”, coinvolgendo gli appassionati nelle principali città della Via Emilia e negli autodromi della Regione. L’ASI ha partecipato per la prima volta portando un pieno di storia e di leggenda, a due e quattro ruote.
Sabato 3 luglio, infatti, il paddock e il circuito si sono trasformati in un museo a cielo aperto grazie alla presenza di auto e moto storiche da competizione. ASI ha allestito una speciale sessione di omologazione per conferire lo status di “storicità doc” ad esemplari dal glorioso passato sportivo e in perfette condizioni di originalità. Solo con queste caratteristiche, infatti, viene attribuita la speciale Certificazione di Identità ASI e la conseguente consegna dell’ambita “Targa Oro”. La Commissione Tecnica ASI era presente con i suoi specialisti più competenti e preparati che hanno esaminato a fondo ciascun veicolo in una sessione divenuta spettacolo anche per il pubblico.
TARGA ORO ALLA PRIMA DALLARA
A suggellare la speciale sessione di omologazione ASI c’è stata la consegna ufficiale all’ingegner Giampaolo Dallara della “Targa Oro” per la certificazione della prima auto da lui costruita: battezzata SP1000, è una particolare “triposto sport” a guida centrale che debuttò in corsa nel 1972. Oggi è esposta alla Dallara Accademy per testimoniare l’incredibile ascesa di un’azienda conosciuta in tutto il mondo.
PARATA DI STELLE
La speciale sessione di omologazione ASI ha registrato la partecipazione di tante altre vetture storiche da competizione. Tra le “stelle” si segnala la mitica Maserati 420M “Eldorado”, monoposto che debuttò alla 500 Miglia di Monza del 1958 con Stirling Moss sfoggiando una delle primissime livree sponsorizzate (i gelati Eldorado, appunto), che da quel momento in poi avrebbero “invaso” il mondo delle competizioni automobilistiche. Per questa sessione di verifica, oltre ai Commissari Tecnici ASI sono intervenuti Claudio Ivaldi (presidente del Maserati Club Italia) ed Ermanno Cozza, vera memoria storica del Tridente.
Altra vettura ad ottenere il Certificato di Identità ASI è stata la particolare Marcos GT “Xylon” che il 24 settembre 1961 portò al debutto assoluto il futuro tre volte campione del mondo di Formula 1 Jackie Stewart.
LA STORIA SU DUE RUOTE
Nel paddock dell’Autodromo di Varano gli appassionati hanno potuto ammirare una selezione di quasi cinquanta moto storiche da competizione, con esemplari dagli anni ’20 del secolo scorso all’alba del secondo millennio, come la Cagiva 500 GP che corse il mondiale 1991 con Eddie Lawson. Altre “ex” di assoluto rilievo erano la MV 500 del 1974 usata da Giacomo Agostini, la Benelli 4 cilindri del 1971 di Jarno Saarinen, la Honda RS 250 del 1992 portata in gara da Loris Capirossi.
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