Era il 5 febbraio del 1959 quando veniva depositato lo statuto del CMAE, il Club più antico d’Italia dedicato ai veicoli storici. Lunedì scorso, in occasione dell’annuale cena sociale, ospitata in un prestigioso locale milanese è stato festeggiato l’importante traguardo. A fare gli onori di casa è stato il Presidente del CMAE, Marco Galassi, che ha consegnato – e ricevuto a sua volta – le tessere di socio onorario a Renzo Ponzanelli, Presidente del Registro Italiano Porsche 356, e a Corrado Mosele, Direttore risorse umane, formazione e studi di Confcommercio Milano. Durante la serata si sono svolte anche le numerose premiazioni: dalla consegna dei trofei intitolati ad Arrigo Cocchetti, ai premi per i vincitori 2017 del Campionato sociale Squadra Corse CMAE. Il Premio Tenconi è stato assegnato a Luca Grassi, un socio poco più che trentenne, responsabile della neonata sezione “Giovani” del Club, che in pochissimo tempo è riuscito a creare e sviluppare un progetto coinvolgente, con iniziative e nuove tipologie di raduni espressamente pensati e dedicati alle nuove leve del motorismo storico. Ricco di appuntamenti il calendario 2018: dalle semplici gite fuoriporta ai raduni culturali ed enogastronomici a bordo dei veicoli storici; e poi Novegro Automoto Collection, i classici defilé con protagoniste le vetture anteguerra, per poi finire in bellezza a ottobre con l’immancabile Trofeo Milano, giunto quest’anno alla sua dodicesima edizione. Per il nuovo anno sociale il CMAE ha deciso di agevolare le future iscrizioni eliminando il contributo di primo ingresso, innalzando a 35 anni la soglia massima per l’accesso alla sezione Giovani, e riducendo la quota di iscrizione famigliare da 35 a 10 euro. Info: www.cmae.it
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