Orgoglio, storia, soddisfazione, ricordi e tanta passione hanno fatto sì che il bilancio della trentesima edizione del Raduno Dannunziano si chiudesse con un grande successo. La manifestazione, organizzata dall’Old Motors Club d’Abruzzo, ha preso avvio dalla centralissima P.zza Salotto di Pescara, con trenta auto, tutte di enorme valore, provenienti da ogni parte d’Italia, pronte a percorrere le strade dell’Abruzzo. Con il giovane Presidente del Club, Fabio Di Pasquale a fare gli onori di casa, in tre giorni si sono toccate la costa, con il pranzo sui tradizionali trabucchi, e le più belle zone paesaggistiche: da Passo Godi, a Pescasseroli, a Santo Stefano di Sessanio. Accurate visite, accompagnate dalla degustazione di prelibatezze proprie della cucina nostrana, hanno appassionato, e non poco, i tanti partecipanti tra i quali il collezionista italiano più famoso nel mondo, Corrado Lopresto che ha, tra l’altro, portato in visione un cimelio legato al Vate: il sacchetto che D’Annunzio fece volare su Vienna il 9 agosto di esattamente 100 anni fa. Presente anche la Polizia di Stato giunta direttamente da Milano con la mitica Alfa Romeo Matta.
L’Asi, è intervenuta con il suo numero uno Maurizio Speziali, i consiglieri federali Pietro Piacquadio e Fabrizio Consoli e il Presidente della Commissione Esteri Claudio Del Savio; Momenti di felicità uniti anche ad un pizzico di commozione, nel momento conclusivo. Quello dei saluti e dei festeggiamenti presso il Porto Turistico Marina di Pescara dove si sono riuniti in un abbraccio tutti i soci dell’Old Motors Club Abruzzo, i fondatori (come lo storico Presidente Giovito Di Nicola) ed i partecipanti per un arrivederci alle prossime edizioni.