Presentata oggi, lunedì 6 maggio, alla Stazione Porta Susa di Torino la prima edizione di Salone Auto Torino in programma dal 13 al 15 settembre. Il “patron” Andrea Levy ha accolto il Vicepremier e Ministro dei Trasporti Matteo Salvini, il Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e il Sindaco di Torino Stefano Lo Russo.
Da sinistra, Alberto Cirio (Presidente Regione Piemonte), Matteo Salvini (Vicepremier e Ministro dei Trasporti), Andrea Levy (organizzatore Salone Auto Torino) e Stefano Lo Russo (Sindaco di Torino).
ASI, che patrocina la kermesse “open air” allestita nel centro della città, ha partecipato con il Presidente Alberto Scuro alla tavola rotonda per approfondire i temi della mobilità del futuro: un interessante dibattito che potete rivedere qui:
E poi c’era lei… la “spaziale” Runabout della Collezione ASI Bertone esposta (fino a domani) nel padiglione della Stazione Porta Susa che ha ospitato l’anteprima.
“Il tema dell’auto – ha sottolineato il Vicepremier Salvini – è cruciale per i prossimi anni, sia dal punto di vista pragmatico sia da quello simbolico: con tutta la sua filiera di produzione, design e innovazione, è uno dei nostri capisaldi. Fortunatamente, negli ultimi mesi, sta riaffiorano un po’ di logica sulla pura ideologia e di ciò ne gioverà anche il futuro di questo nuovo Salone dell’Auto”.
I relatori della tavola rotonda, da sinistra: Gianmarco Giorda (ANFIA), Andrea Levy, Mauro Risi (ENI), Michele Albera (IED), Alberto Isidoro (alVolante), Alberto Scuro (ASI), Massimo Nalli (Suzuki), Walter Franco (Politecnico Torino), Guido Casetta (Autoappassionati.it), Elisabetta Vitale Brovarone (Politecnico Torino), Luca Scioletti (Iveco), Marco Sodano (La Stampa).
“La storia dell’auto e del design – ha ricordato il Presidente Scuro – rappresentano componenti autentiche del Made in Italy. Il Salone Auto Torino si presenta come testimonianza del ruolo interpretato dal nostro Paese nel mondo automotive. Interprete di questa cultura, l’ASI sarà presente con una selezione di prototipi e concept car della Collezione ASI Bertone come omaggio al centro stile torinese che ha segnato la storia mondiale del design automobilistico. Questa presenza, tuttavia, vuole andare anche verso un concetto di contemporaneità, dove ricerca e sostenibilità diventano ponte tra storia e futuro nell’impiego di veicoli storici alimentati a bio-carburante di ultima generazione”.
