Una giornata importante per l’Italia che riparte!
A Tremezzina, sul Lago di Como, il Ministro del Turismo Massimo Garavaglia inaugura ufficialmente la stagione turistica italiana. Anche ASI, con il presidente Alberto Scuro presente all’evento, gioca un ruolo importante in questa partita, con il motorismo storico vero propulsore di spinta per il settore turistico.
Proprio di recente, infatti, il Ministero del Turismo (insieme a quello della Cultura) ha patrocinato la nuova serie ASI Circuito Tricolore evidenziando il valore nazionale dell’iniziativa e ritenendola in linea con le finalità programmatiche dei dicasteri. Gli eventi del “Circuito Tricolore” sono organizzati dai Club Federati ASI, promotori di cultura e turismo che trasformano il motorismo storico in opportunità di sviluppo sociale ed economico.
Il settore del motorismo storico genera ogni anno un valore economico che supera i 2 miliardi di euro (fonte: Istituto Piepoli, ricerca e analisi del 2018). Da questo valore è possibile ricavarne il 25% riferito esclusivamente all’indotto turistico (diretto e indiretto), per un totale di oltre 500 milioni di euro.
Gli eventi che vedono protagonisti i veicoli storici contribuiscono ad animare in maniera significativa le destinazioni attraversate, rendendole più accoglienti e “familiari” ai visitatori; rendono manifesto il patrimonio ereditario intangibile, insieme a quello culturale e ambientale, mettendolo a disposizione di residenti e visitatori.
Altre ricadute positive generate dalle manifestazioni per veicoli storici sono la capacità di attrarre ulteriori visitatori, di aumentare la crescita della domanda turistica anche dopo la fine dell’evento, attraverso un effetto di “traino” nei confronti di altri prodotti turistici locali. Consentono, inoltre, di destagionalizzazione i flussi e di creare un’immagine tale da farla percepire come una credibile destinazione turistica, accrescerne l’appeal e fungere da stimolo per investimenti produttivi. Infine, generano significativi effetti socio-culturali, quali il recupero dell’identità collettiva, lo stimolo nei confronti delle arti e la valorizzazione delle tradizioni locali.
“ASI ha una visione sistemica e strategica – commenta il presidente Scuro sul tema del turismo motoristico – per avviare soluzioni innovative che potrebbero costituire un rilancio per l’economia diffusa, con il motorismo come partner invidiabile per il suo potenziale. ASI ha già realizzato guide regionali e locali del turismo motoristico con indicazioni dei percorsi più affascinanti da attraversare con i veicoli storici, con punti di interesse legati alla cultura, alle tradizioni, all’ospitalità.”