Dodicesima partecipazione ufficiale del Registro Storico Aermacchi ad Asimotoshow: il club che raduna i cultori delle monocilindriche aste e bilancieri più veloci al mondo anche quest’anno è presente nel paddock di Varano de’ Melegari. Le Aermacchi da competizione sono ovviamente l’attrazione: lo schieramento delle celebri Ala d’Oro nelle cilindrate 125 a due tempi, 250, 350 e 402 a 4 tempi è come sempre nutrito con la presenza di numerosi modelli conservati e in condizioni superbe. Molte di queste Ala Oro sono da anni protagoniste della kermesse Asi. Oltre alle 350 condotte da Paolo Manusardi e Davide Minazzi partecipano molte altre moto varesine provenienti da Svizzera, Francia e Germania: in sella l’elvetico di origini friulane Luciano Job mentre torna a Varano dopo la forzata rinuncia all’ultimo momento nel 2017 il collezionista francese Alain Nibart, il presidente del club transalpino dedicato alle moto costruite un tempo alla Schiranna. Oltre alla fida 350 Ala Oro l’appassionato di Parigi porta a Varano lo scooter Dama, prototipo costruito in un paio di esemplari dal progettista Lino Tonti negli Anni ’50.
Il Registro Aermacchi grazie a Paolo Manusardi porta poi in pista una CRTT, in pratica l’Ala d’Oro venduta con questo nome sul mercato Usa da Harley-Davidson, la consociata di Aermacchi. Il modello da corsa riservato al mercato Usa differiva dalla moto gemella venduta sugli altri mercati mondiali nel motore: ha infatti l’accensione mediante magnete montato sul lato destro, lato albero a camme, protetto da un carter in alluminio. In questo modo la CRTT non ha la necessità di utilizzare la batteria per funzionare. Una curiosità tecnica inedita da scoprire presso al gazebo blu del Registro Storico Aermacchi.