IL MINISTRO URSO E IL VICEMINISTRO VALENTINI (IMPRESE E MADE IN ITALY) RACCONTANO LA MOSTRA “GLI SCULTORI DELLA VELOCITÀ” INSIEME AL PRESIDENTE SCURO

Da sinistra, il Ministro Adolfo Urso, il Presidente ASI Alberto Scuro, il Viceministro Valentino Valentini.

Adolfo Urso e Valentino Valentini, Ministro e Viceministro delle Imprese e del Made in Italy, raccontano la mostra “Gli scultori della velocità” promossa da ASI e ospitata a Roma nella sede del Dicastero.

“Queste opere – ha sottolineato il Ministro Urso durante l’evento di mercoledì 24 luglio – rappresentano il passato e il futuro del nostro Paese. Sono un esempio di eccellenza e di qualità creativa che tutti ci riconoscono e che noi celebriamo in quello che è il nuovo tempio del Made in Italy, non solo la sede di un ministero. I modelli esposti dovrebbero essere di ispirazione per le giovani generazioni, proprio per il carattere artistico che questi maestri del Made in Italy hanno messo sulla base dell’esigenza puramente artigianale e produttiva dell’epoca.”

“È come se avessimo chiesto a Michelangelo di rifare “La pietà” – ha aggiunto il Viceministro Valentini – perché queste sono opere d’arte e pezzi unici realizzati dagli stessi autori dell’epoca. Hanno quindi un valore enorme, storico e culturale. La capacità del Made in Italy sta anche nel riuscire ad animare un prodotto industriale come l’automobile e lo stesso vale in tanti altri settori, dall’enogastronomia alla moda.”

“Per noi – ha detto Alberto Scuro, Presidente ASI – è una giornata simbolica e importante, perché questa mostra ha un significato molto particolare. Negli anni ’50 e ’60 il saper fare dei maestri carrozzieri e battilastra era evoluto a tal punto che questi oggetti sono nati in maniera quasi spontanea nelle mani delle persone che di fatto erano guidate dal proprio istinto e dal proprio talento, senza il supporto di tanti disegni o schemi. C’era la necessità di produrre in fretta per realizzare auto da corsa vincenti. Questi talenti hanno dato vita a capolavori che oggi sono riconosciuti in tutto il mondo come emblemi del saper fare italiano.”

Apertura mostra (via Veneto 33, Roma, fino a metà settembre):

sabato e domenica dalle 10.00 alle 17.00 (ingresso libero); dal lunedì al venerdì dalle 17.00 alle 19.00 con prenotazione via email all’indirizzo prenotazioni.gliscultoridellavelocita@asifed.it

Ingresso gratuito.