Da sinistra, Luigi Frigerio, Tiddo Bresters, Alberto Scuro, Giuseppe Dell’Aversano, Alizée Glavieux.
Si è svolta a Vienna sabato 15 novembre l’Assemblea Generale della FIVA (Féderation Internationale Vehicules Anciens) che ha rinnovato la composizione del suo organo direttivo, con l’inserimento dell’italiano Luigi Frigerio come Vice President External Relations and Finance. Per Palmino Poli la grande soddisfazione di essere stato acclamato Honorary Member in virtù della sua lunga militanza e del grande impegno profuso da moltissimi anni nell’ambito della federazione mondiale.
“Sono molto onorato di questo riconoscimento – ha detto Palmino Poli durante l’Assemblea Generale – perché ho passato gran parte della vita a fare ciò che maggiormente mi appassiona. Sin da giovane ho iniziato a collezionare motociclette, cominciando con un ITOM piuttosto veloce. Ho conosciuto molti appassionati collezionisti, con i quali ho stabilito grandi rapporti di amicizia”.
Soddisfatto anche il presidente FIVA Tiddo Bresters, nel dare l’annuncio: “La passione e la preziosa attività di Palmino Poli soprattutto nell’ambito motociclistico sono necessari per fare crescere la Federazione. Il Comitato Generale non ha avuto dubbi nel confermare la mia proposta”. Oltre a Poli, entrano come membri onorari anche il past-president Patrick Rollet e il tedesco Bruno Theissen.
Molto importante anche la nomina di Luigi Frigerio (presidente del Valtellina Veteran Car Club, Federato ASI) in un settore chiave per la Federazione. Ora l’Italia conta di più in ambito internazionale, grazie anche alla presenza di altri connazionali nell’ambito delle Commissioni: Giuseppe Dell’Aversano fa parte di quella Legislativa, Stefano Bendandi è inserito nella Commissione Tecnica; nella Commissione Cultura ci sono Giuseppe Genchi e Maria Bussolati, in quella Giovani Marcello Bodini. Cristiano Politi e Giovanni Olivieri sono nella Commissione Veicoli Utilitari. Antonio Durso è membro associato della Commissione Eventi.
