21 agosto 2024 –
Lo scorso 18 agosto a Monterey, in California, si è svolto il Concorso d’Eleganza di Pebble Beach, l’appuntamento che a livello internazionale è ormai riconosciuto come il massimo punto di riferimento per i collezionisti di auto storiche di tutto il mondo.
Brand e design italiani hanno fatto man bassa di premi e riconoscimenti. In particolare, quello Maserati è stato tra i marchi più apprezzati e quello che ha ottenuto più premi. Proprio ad auto del Tridente, oltre ai vari riconoscimenti nelle classi previste dal Concorso, sono stati assegnati anche ben cinque premi speciali. Anche la “Best of Show”, una Bugatti Type 59 Sports del 1934, ha qualcosa di italiano: la filosofia ASI di voler dare molta importanza alla “storia” e alla “conservazione” rispetto al diffuso “over restored” che, fino a poco tempo fa, ha influenzato il gusto di buona parte del collezionismo d’Oltreoceano. La vincitrice è infatti un’auto da corsa con un incredibile palmares appartenuta anche al Re Leopoldo del Belgio che conserva ancora la livrea che dallo stesso sovrano le era stata destinata.
ASI ha accettato l’invito degli organizzatori di partecipare al Concorso e ha deciso di farlo con la Ferrari Rainbow della Collezione ASI Bertone per celebrare la figura di Marcello Gandini, il Maestro del cardesign recentemente scomparso. La voglia di tributare un riconoscimento al suo genio era certamente più che mai giustificata tant’è che un’altra creatura di Gandini, la Lancia Stratos Zero, oltre a vincere la sua classe e ad ottenere la nomination per il Best of Show tra le 214 auto partecipanti si è aggiudicata il prestigioso “Trofeo Gran Turismo”. Due anni fa ASI aveva avuto l’onore di aggiudicarsi lo stesso premio con un’altra creatura di Marcello Gandini facente parte della propria Collezione: la Autobianchi Runabout. Una conferma dell’incredibile contributo che questo designer ha dato al mondo dell’automotive. Presente alla kermesse americana in rappresentanza di ASI il Consigliere Federale Giuseppe Dell’Aversano.
“L’ASI – commenta il Presidente Alberto Scuro – ha raccolto tantissimi apprezzamenti dal pubblico, dagli addetti del settore, dagli organizzatori e dalla FIVA per aver portato in California e dato la possibilità alle migliaia di appassionati presenti di ammirare una spettacolare one-off come la Ferrari Rainbow e per aver rappresentato il motorismo storico italiano su un palcoscenico così prestigioso. Da quando abbiamo acquisito la Collezione Bertone un nostro preciso obiettivo è stato proprio quello di far ammirare in tutto il mondo alcuni dei gioielli a cui l’incredibile genio e creatività italiana è riuscita a dar vita contribuendo a tenere alta la bandiera di un Made in Italy di assoluta eccellenza.”