CS 43/2024 – ASI CIRCUITO TRICOLORE TRA STILE LIBERTY E BEST OF SHOW AL CONCORSO D’ELEGANZA DI SAN PELLEGRINO TERME

15 luglio 2024 –

Non poteva avere finale migliore che nella corte di uno degli edifici più iconici e rappresentativi del Liberty e dell’Art Deco italiani, il Grand Hotel di San Pellegrino Terme: proprio qui, infatti, all’ombra della sua magnificente facciata sul fiume Brembo, domenica 14 luglio si è chiusa la 14^ Edizione del Concorso di Eleganza Città di San Pellegrino Terme, organizzato dal Club Orobico Auto Moto Epoca di Pedrengo (BG) e inserito nel prestigioso ASI Circuito Tricolore per promuovere il turismo e la cultura italiani a bordo di mezzi storici sull’intero territorio.

Fra i numerosi premi assegnati, il più importante è sicuramente il Best of Show, che incorona un’auto e una moto quali reginette del Concorso. Nell’edizione 2024 le più belle sono state la Bentley Speed Six del 1930 di Diego Ribadeneira e la Peugeot MD del 1912 di Simone Noè.

Due Alfa Romeo, la 6C 2500 Cabriolet del 1949 di Maria Laura Luraghi e la 6C 2300 B Mille Miglia Berlinetta del 1937 di Stefano Valente, si sono aggiudicate i premi come migliori anteguerra con carrozzeria aperta e chiusa. Nelle categorie “6-8-12 cilindri di fascino” aperta e chiusa si sono imposte la Lancia Aurelia B24 Spider del 1955 di Fabrizio Fabbri e la Dino 246 GTS del 1971 di Ugo Amodeo.

Per quanto riguarda le moto, sono stati assegnati i riconoscimenti di categoria alle migliori degli anni ’20, la Ner-A-Car II serie di Enrico Passeri, degli anni ’30, la Sarolea 32R di Lorenzo Barba, degli anni ’50, la BMW R25/2 di Raffaella Michelini; Miglior conservato la Benelli Tipo Signora del 1926 di Paolo Fontana e miglior restauro la Moto Guzzi Sport 14 del 1930 di Luciano Gugiatti.

Infine, il Concorso di San Pellegrino si rivela sempre più una kermesse inclusiva e aperta a tutti gli appassionati che hanno partecipato gratuitamente al Fuori Concorso, mettendo in esposizione le proprie vetture e moto. Fra queste si sono aggiudicate il “Trofeo Glasurit Miglior Verniciatura” una Lambretta 150 D del 1956 e una Alfa Romeo Giulietta Spider del 1958.

Alla premiazione era presente il presidente dell’Automotoclub Storico Italiano, Alberto Scuro, che si è complimentato con il Club Orobico per “l’impatto e l’importanza sempre più internazionali che il Concorso di San Pellegrino riveste. Sposare poi la bellezza di questi mezzi con il Grand Hotel della città in piena rinascita, è la testimonianza più limpida di ciò che l’ASI intende fare col Circuito Tricolore: promuovere un turismo lento e consapevole fra i gioielli noti e meno noti del nostro Paese”.

L’evento ha preso vita venerdì 12 con le moto, che non si sono fatte spaventare dalla bufera di grandine che ha colpito la zona a poche ore dalla partenza, e hanno lasciato San Pellegrino in direzione Val Taleggio, Valle Imagna e l’arrivo a Selvino. Di grande pregio le due ruote partecipanti: molte italiane come Frera, Bianchi, Moto Guzzi, Della Ferrera, Benelli e altrettante straniere quali Peugeot, Triumph, Harley Davidson, Sarolea, Hubert, LSN, BSA, Ner-A-Car, Phanter, Miller, Ariel, Indian, René Gillet, Matchless, BMW.

Sabato 13 luglio, invece, 45 splendide auto si sono schierate sul prato all’italiana della settecentesca Villa Gromo, a Mapello. Il parterre ha visto ben quattro vetture con più di un secolo di vita – una De Dion Bouton G 4½ HP del 1901, una Aster Cabriolet del 1902, una Hupmobile Twenty del 1909 e una Maxwell Special del 1912 – sette MG costruite tra il 1930 e il 1964, in occasione del centenario del Marchio inglese (premiata la “A” del 1957 condotta Gianpiero Biasia) e ben sei Mercedes-Benz 300 SL, quattro mitiche “ali di gabbiano” e due stupende Roadster: costruite tra il 1954 e il 1961, hanno degnamente festeggiato le 70 splendide primavere del modello. Una di queste, del 1955 e portata dal collezionista Alberto Cefis, ha conquistato lo speciale Trofeo Car & Classic, mentre quella di Alberto Bombassei ha guadagnato il premio di categoria.

Domenica 14 luglio, le auto sono state esposte nella corte del Grand Hotel di San Pellegrino ma l’evento è stato comunque totalmente gratuito e aperto al pubblico, che ha anche potuto seguire la sfilata e le premiazioni del Concorso di Eleganza.


SCARICA IL COMUNICATO STAMPA