Certificazione dei veicoli storici

L’Automotoclub Storico Italiano, come da art. 60 del Codice della Strada che regola i “Motoveicoli e autoveicoli d’epoca e di interesse storico e collezionistico”, è un ente certificatore riconosciuto dallo Stato.

L’ASI rilascia certificati che attestano le caratteristiche di storicità e di autenticità dei veicoli, validi per usufruire di benefici e facilitazioni previsti dalle leggi, che riconoscono la valenza storica e culturale dei mezzi.

La qualità dei veicoli storici certificati dall’ASI è molto elevata, perché il Regolamento Tecnico dell’Ente, posto a base di tale certificazione, viene applicato in modo assai rigoroso: l’autenticità e l’originalità dei veicoli diventano elementi essenziali per ottenere i certificati che l’ASI rilascia quale corredo storico dei veicoli esaminati dalla propria Commissione Tecnica.

I certificati rilasciati dall’ASI sono quattro:

Certificato di Rilevanza Storica 

Questo documento sostituisce il “certificato delle caratteristiche tecniche”. E’ necessario per la circolazione dei veicoli di interesse storico e collezionistico dal 19/03/2010. Viene richiesto, ai sensi del D.M. 17/12/2009, che disciplina i requisiti per la circolazione dei veicoli di interesse storico e collezionistico.
In particolare, il succitato Decreto regolamenta modalità e procedure per l’iscrizione di un veicolo in uno dei Registri indicati nell’art. 60 del Codice della Strada, al fine di acquisire la qualifica di “veicolo di interesse storico e collezionistico”; per la riammissione alla circolazione dei veicoli di interesse storico e collezionistico precedentemente cessati dalla circolazione o di origine sconosciuta; per la revisione periodica alla quale sono soggetti detti veicoli.
Le disposizioni del Decreto non si applicano a veicoli che siano repliche ex-novo, ancorché fedeli, di veicoli di interesse storico e collezionistico.
La modulistica per richiedere il Certificato di Rilevanza Storica è disponibile presso tutti i Club Federati ASI oppure scaricabile qui

Carta ASI di Storicità per Ciclomotori 

L’ASI non può rilasciare Certificati di Rilevanza Storica per i ciclomotori, in quanto gli stessi non rientrano nella Definizione di “veicolo storico e collezionistico” come confermato dall’art. 1 del DM 19/3/2010. Pertanto è stato stabilito che a partire dal mese di giugno 2013 l’Automotoclub Storico Italiano può rilasciare la Carta ASI di Storicità per ciclomotori che avrà un’efficacia esclusivamente privatistica.
Tale documento non può sostituire il Certificato di Rilevanza Storica imposto dallo Stato.
La modulistica per richiedere la Carta ASI di Storicità per ciclomotori è disponibile presso tutti i Club Federati ASI  oppure scaricabile qui.

Certificato d’identità ASI

È la certificazione più ambita dai collezionisti. È il documento di riconoscimento, rilasciato ai fini privatistici, che riguarda i veicoli costruiti da oltre venti anni (giorno/mese/anno). Contiene le fotografie, la datazione, gli estremi identificativi, la descrizione dello stato di conservazione o dell’avvenuto restauro, la classificazione nonché l’annotazione delle eventuali difformità dallo stato d’origine riscontrate, secondo le norme del Codice Tecnico Internazionale FIVA vigente e, se necessario, la sintesi della storia di ogni singolo veicolo.
Viene concesso in uso al tesserato ASI insieme ad una targa metallica corrispondente al documento. A richiesta, potranno essere rilasciati, contestualmente al Certificato di Identità ASI, anche la Carta di Identità FIVA, il Certificato di Rilevanza Storica e la Carta ASI di Storicità per Ciclomotori. Consente la partecipazione alle Manifestazioni iscritte nel Calendario Nazionale ASI e un particolare trattamento assicurativo.
La modulistica per richiedere il Certificato di Identità ASI è disponibile presso tutti i Club Federati ASI  oppure scaricabile qui.

FIVA Card

Si indicano con FIVA Card due documenti: uno è la FIVA Identity Card (Certificato d’identità FIVA), riservato ai veicoli che abbiano compiuto 30 anni dalla data di costruzione; l’altro è il Youngtimer Registration Document, riservato ai veicoli che hanno tra i 20 e i 29 anni dalla data di costruzione.
Un veicolo, è definito tale, se è in grado di muoversi sulla superficie terrestre con mezzi propri, comunemente su ruote, ma in assenza di rotaie. Esso viene utilizzato per il trasporto di persone o merci o come macchina mobile appositamente costruita per eseguire specifiche attività.
La FIVA Card è un documento di  riconoscimento del veicolo contenente la datazione, gli estremi identificativi, la  storia, le fotografie nonché la puntuale annotazione per tipologia  delle eventuali modifiche rispetto allo stato di origine riscontrate, secondo le norme del Codice Tecnico FIVA vigente. Tale documento unitamente all’adesivo da applicare sul veicolo è concesso in uso al tesserato e consente la partecipazione delle manifestazioni iscritte al calendario internazionale FIVA, oltre ad altre facilitazioni descritte nel sito della FIVA www.fiva.org.
Può essere rilasciato esclusivamente da ASI, quale ANF  Autorità Nazionale FIVA  Italiana, solo per veicoli con registrazione in Italia, oppure per veicoli non registrati, ma il cui proprietario sia residente in Italia. Ha validità dieci anni dalla emissione, e deve essere riemesso in caso di cambio di proprietà del veicolo. Per ottenere il documento è sufficiente rivolgersi ad un Club federato ASI, abilitato da FIVA all’uso del sistema digitale di inserimento delle domande, fornendo preventivamente tutte le informazioni, le fotografie ed i documenti sottoponendo il veicolo ad una ispezione da parte della CTN  Commissione Tecnica specifica secondo la tipologia del veicolo.

Per maggiori informazioni su come ottenere un certificato di storicità e autenticità di un veicolo consulta le FAQ