“In moto sulle Alpi”, undicesima tappa di ASI Circuito Tricolore, si è conclusa ai Laghi di Avigliana, all’imbocco della Valsusa torinese, dopo due giornate di viaggio sulle montagne piemontesi, dal Moncenisio al Galibier, dal Telegraphe al Sestriere.
La serie nazionale intitolata “ASI Circuito Tricolore” è arrivata in alta quota con la 18^ edizione di “In moto sulle Alpi”, evento organizzato dal Veteran Car Club Torino con 50 moto storiche che sabato 2 e domenica 3 luglio hanno affrontato le più belle cime sul confine tra il Piemonte e la Savoia francese.
Moncenisio, Col du Telegraphe, Galibier, Lautaret, Monginevro e Colle del Sestriere sono state le sfide più ardue per i centauri in sella a numerosi esemplari di moto anteguerra, come le varie Della Ferrera, Moto Guzzi, Gilera, Frera o le inglesi Vincent e Velocette.
Ritrovo e partenza sono stati allestiti presso gli ex stabilimenti della Itom (la gloriosa “Industria Torinese Meccanica” attiva tra il 1944 e il 1975) situati a Sant’Ambrogio di Torino. Da qui sono partiti in direzione Susa per poi arrampicarsi sulle famose “scale” del Moncenisio. Quindi in discesa verso Saint Michel de Maurienne, giusto il tempo di prendere fiato per risalire ai 1.600 metri del Col du Telegraphe. Dopo la successiva sosta a Valloire, di nuovo tutti in sella per la scalata del Galibier (2.640 metri), il passaggio a Briancon e la risalita sul Monginevro con il ritorno in Italia, a Cesana Torinese. Da qui, l’ultimo strappo per il fine tappa al Colle del Sestriere.
La capitale olimpica del Piemonte ha quindi ospitato la partenza della seconda tappa di oggi, che ha visto i passaggi a Pragelato, Fenestrelle e Pinerolo, con la sosta al Museo della Cavalleria, e l’arrivo finale ad Avigliana.
