I rombi di storia son tornati a farsi sentire nel centro storico di Ferrara. “Un tuffo nel passato, un modo per rivivere tendenze che si sono alternate nei decenni, un connubio tra bellezza e passato glorioso”, come ha sintetizzato l’Assessore allo Sport della città Andrea Maggi a bordo della sua Saab storica.
“Autostoriche in Centrostorico” si è confermata una manifestazione di grande richiamo. Centotrenta auto schierate sul listone, un excursus fra le eccellenze delle case automobilistiche di tutto il mondo. Dall’Alfa Romeo alla Ferrari, passando per Maserati e Fiat, finendo con le inglesi MG, Jaguar e Triumph, fino alle tedesche Porsche e Mercedes. Nell’altro salotto buono della città (piazza Castello), anche un imponente dispiegamento di trattori d’antan.
La piazza, fin dalle prime ore di sabato 29 maggio, si è riempita di colori e di persone per un bel segnale di ripartenza. “Abbiamo voluto dare un segnale forte di riconquista della normalità”, ha sottolineato Riccardo Zavatti, presidente del club Officina Ferrarese del Motorismo Storico che ha organizzato la kermesse. “Mettere in piedi questa rassegna, in un anno così particolare, non è stata una passeggiata. Siamo soddisfatti perché, tra i mille sforzi dei nostri soci e dell’amministrazione, siamo riusciti a portare in piazza la storia del motorismo”.
Al momento più atteso, quello della sfilata delle auto sul listone, il vicesindaco di Ferrara Nicola Lodi si è presentato a bordo di un trattore storico Porsche con tanto di fascia tricolore. “E’ la prima grande manifestazione di piazza che portiamo avanti per animare la città – ha detto Lodi- perché la ripartenza è fatta anche di queste iniziative nelle quali l’amministrazione crede fortemente”.