L’edizione 2018 di Autogirovagando…nel passato si è svolta dal 8 al 10 giugno, mantenendo come campo base Cesenatico. Da qui ogni giorno le vetture sono partite alla scoperta del territorio limitrofo per poi tornare nel pomeriggio per prepararsi agli impegni serali. Ed è così che venerdì mattina gli equipaggi sono partiti in direzione Diegaro. Nel pomeriggio, poi, direzione Bertinoro, balcone della Romagna, per conoscere il museo Intereligioso, che è stato illustrato agli equipaggi con grande sapienza dal direttore in persona. LA giornata si è conclusa con la serata di Gala che anche questa volta ha riservato piacevoli sorprese agli astanti: quest’anno un coinvolgente spettacolo Carioca ha stupito per la bellezza e la bravura dei ballerini brasiliani, intervallati da alcuni brani jazz, eseguiti con professionale maestria dal Maestro Andrea Ghini. Il sabato, le vetture si sono mosse alla volta di Faenza e qui giunti, dopo aver visitato il Teatro e gustato un aperitivo la carovana si è diretta a Brisighella, antico Borgo Medioevale fra i più belli d’Italia , dove dopo il pranzo gli equipaggi hanno avuto la disponibilità di una guida che li ha condotti alla scoperta delle curiosità più salienti come, per esempio, la particolarità della “Via degli asini”. Al termine un graditissimo buffet di frutta fresca della Romagna ha rifocillato tutti dalla “ fatica “ della passeggiata. In serata sfilata d’eleganza in Piazza Costa a Cesenatico , con le auto hanno sfilato su una pedana dove gli equipaggi rigorosamente vestiti con abiti d’epoca si sono esibiti in graziose scenette. Tutta la sfilata è stata preceduta da una marchin band ha suonato dixieland seguita da un strepitoso biciclo e da sei sidecar degli anni 20. Si è trattato di un vero tuffo nel passato che ha coinvolto i numerosissimi spettatori, accorsi per non perdere questo appuntamento, ormai consolidato negli anni. Una giuria popolare ha poi determinato una classifica fra i concorrenti e La bella fra le belle è stata eletta la Lancia Lambda 1929 di Mario Beccerica. Domenica mattina le auto hanno riposato e gli equipaggi si sono recati a passeggio lungo il pittoresco porto canale Leonardesco per raggiungere Casa Moretti ,residenza del poeta crepuscolare Marino Moretti che è stata illustrata da una appassionata guida e quindi tutti al porto per imbarcarsi sulla motonave per pranzare al largo dalla costa in navigazione. Al ritorno le premiazioni e i saluti di commiato.