ASI CON L’UNIONE ITALIANA GIORNALISTI DELL’AUTOMOBILE PER IL CONTEST DEDICATO A TRE CLASSICHE REGINETTE CHE SI SONO CONTESE I RICONOSCIMENTI SPECIALI PER IL DESIGN, L’ORIGINALITÀ DEL PROGETTO E LE PRESTAZIONI
Audi 80, Citroën XM e Alfa Romeo 156 sono le tre storiche “Auto Europa” selezionate da UIGA e ASI per celebrare i 35 anni del prestigioso premio istituito nel 1987 dall’Unione Italiana Giornalisti dell’Automobile per le vetture più significative commercializzate in Europa. I tre modelli storici eletti “Auto Europa” rispettivamente nel 1987, 1990 e 1998 hanno anticipato l’assegnazione del “Premio Auto Europa 2022” ricevendo i Riconoscimenti Speciali che i soci UIGA, gli opinion leader e gli appassionati hanno assegnato loro mediante votazioni online. Audi 80 è stata celebrata per il suo design innovativo e funzionale, Citroën XM per l’originalità del progetto e l’Alfa 156 per la generosità delle sue prestazioni.
La consegna di questi riconoscimenti è stata ospitata ieri sera (martedì 19 ottobre) presso Villa Rey a Torino, sede nazionale dell’Automotoclub Storico Italiano, che ha accolto anche le sette finaliste di “Auto Europa 2022” per gli ultimi test drive dei giornalisti.
Audi Q4 e-tron, BMW Serie 4, Cupra Formentor, Dacia Sandero, Fiat Nuova 500, Hyundai Tucson e Nissan Qashqai possono già fregiarsi del titolo di “Finalista Premio Auto Europa 2022”, con il filo conduttore dell’attenzione alla mobilità sostenibile declinata in tutte le sue diverse sfaccettature. La vincitrice di “Auto Europa 2022” verrà svelata questa sera presso la Nuvola Lavazza di Torino e sarà scelta dai giornalisti UIGA, dagli Opinion Leader e da una Giuria Popolare che ha potuto votare online sul sito www.premioautoeuropa.it.
UIGA, con la collaborazione e la partecipazione di ASI, ha scelto Torino come palcoscenico di “Auto Europa 2022” in virtù del suo status di capitale mondiale dell’auto, del design e del motorismo storico. UIGA e ASI hanno voluto rendere omaggio a una storia di competenze e di passione indelebilmente scolpita nel tempo, ad un patrimonio invidiabile dell’eccellenza italiana da esportare nel mondo.