ASI VILLAGE A MILANO AUTOCLASSICA 2023: CRONACA DI UN SUCCESSO ANNUNCIATO

Domenica 19 novembre si è conclusa la “tre giorni” di Milano AutoClassica, salone internazionale giunto alla 13^ edizione e ospitato a Fiera Milano Rho. Migliaia gli appassionati ed i visitatori che hanno riempito i grandi padiglioni dedicati al mondo delle classiche, compreso quello occupato dal vivace “ASI Village”, con lo spazio istituzionale della Federazione (dove si sono susseguiti incontri e talk per l’intera durata della rassegna) e quello dei Club che hanno aderito all’ormai tradizionale iniziativa.

L’Automotoclub Storico Italiano, riferimento nazionale per l’intero settore del motorismo storico, sempre proiettato verso il futuro delle classiche con progetti e iniziative concrete volte alla salvaguardia e alla promozione di un settore d’eccellenza per il made in Italy, ha fatto il pieno di bio-carburante per dimostrare quanto l’attuale sviluppo di tali combustibili alternativi sia in grado di aderire alle specifiche tecniche dei motori più datati. I temi del futuro e della circolazione dei veicoli storici sulle strade di oggi e di domani hanno rappresentato il fulcro del programma di incontri sul palco dell’ASI Village ma non sono mancati altri interessanti spunti di cultura motoristica.

Citiamo, ad esempio, “Donne in corsa, il successo in moto al femminile tra pista, storia e stile” con un continuo crossover di ambienti e un’unica protagonista: la biker. La giornalista di moda e costume Giuliana Parabiago ha moderato gli interventi di Nunzia Manicardi (giornalista, scrittrice e storica), Gentucca Bini (architetto e fashion designer) e Mariaelena “Elli” Vignudelli (giovane pilota e ambassador Yamaha).

Mariaelena “Elli” Vignudelli, pilota e ambassador Yamaha.

Per concludere i festeggiamenti del centenario dell’Aeronautica Militare Italiana, ASI ha dedicato un focus alle Frecce Tricolori e agli iconici caccia Fiat G91, con la presenza del Generali di Squadra Aerea Francesco Vestito e Maurizio Lodovisi. In tema nautico, è stato illustrato il progetto del Museo Galleggiante a bordo della motonave “Capitanio 1926” ormeggiata a Lovere, sul Lago d’Iseo, con Massimiliano Barro (Presidente Associazione La Capitanio 1926) e Roberto Forcella (Presidente Fondazione Accademia Tadini di Belle Arti).

La grande tradizione dei gentlemen driver milanesi e lombardi – a partire da Mario Casoni, vincitore del primo Giro d’Italia Automobilistico nel 1973 con la De Tomaso Pantera Gruppo 4, esposta nell’ASI Village per celebrare i 50 anni di quel successo – ha catalizzato l’attenzione del pubblico grazie agli interventi di Carlo Facetti, Edi Gambel e Pietro Silva, intervistati da Danilo Castellarin (Presidente Commissione ASI Storia e Musei) che ha presentato il suo libro “Volanti e Tornanti” con la storia di un altro celebre gentleman driver: Edoardo Lualdi Gabardi.

Milano AutoClassica ha rappresentato l’occasione perfetta per illustrare altri importanti progetti ASI, come il percorso di Certificazione Accredia delle competenze dei Commissari Tecnici ASI, la presentazione del ricco calendario di ASI Circuito Tricolore 2024 e le anteprime dei grandi eventi ASI MotoShow e Stella Alpina 2024.

LA PRESENZA DELLE ISTITUZIONI, SEMPRE PIÙ ATTIVE PER LA TUTELA DEL MOTORISMO STORICO