Il drammatico estendersi dal 24 febbraio della guerra in Ucraina, dopo il riconoscimento della Russia delle aree separatiste di Donetsk e Luhansk, pone a rischio la vita dei 7,5 milioni di bambini ucraini: oltre un milione quelli costretti alla fuga nei paesi vicini, 510.000 erano già vittime di 8 anni di conflitto nell’est del paese.
A causa delle violenze a Kiev e nelle principali città, centinaia di migliaia di bambini sono sfollati o in fuga verso le frontiere. Oltre 1,85 milioni i civili sfollati nel paese, 2,8 milioni i rifugiati in Polonia, Moldavia, Romania e Ungheria, nella crisi dei rifugiati in più rapida crescita in Europa dalla 2a Guerra Mondiale. La metà delle persone in fuga sono bambini.
Al 13 marzo si contano più di 1.600 vittime civili, tra morti e feriti, 43 bambini uccisi e 57 feriti.
In questo scenario, l’UNICEF ha potenziato i programmi di preparazione e risposta d’emergenza, per rafforzare gli interventi umanitari nell’Ucraina orientale e attivare una risposta multisettoriale in tutto il paese, attraverso partner e servizi integrati sul territorio.
In Italia, UNICEF con UNHCR e Croce Rossa hanno lanciato una raccolta fondi straordinaria con un numero solidale 45525, per rispondere con la massima tempestività alla grave emergenza in corso. L’Automotoclub Storico Italiano, con ASI Solidale, divulga questa campagna sensibilizzando tutti i propri soci e i propri tesserati ad offrire un contributo.
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