L’ASI MotoDay è ormai una tradizione consolidata nel panorama degli eventi italiani dedicati alle moto storiche. È un evento diffuso in tutta Italia e promosso dall’Automotoclub Storico Italiano per dare il via alla nuova stagione on the road dei bikers. L’edizione 2024 ha avuto un valore ancora più speciale perché ha reso omaggio a Pesaro Capitale Italiana della Cultura, rinnovando il valore storico e il profondo legame che il capoluogo marchigiano può vantare con il mondo dei motori e delle moto in particolare.
Pesaro è quindi tornata sulla ribalta del motorismo con due distinte iniziative. Sabato 6 aprile il Museo Officine Benelli ha ospitato il convegno intitolato “Pesaro e il Motorismo Storico: esempio di un legame profondo col passato che diventa presente e futuro dei nostri territori”. Sono intervenuti Marco Brusciotti, Presidente del Registro Storico Benelli, Matteo Ricci, Sindaco di Pesaro, Andrea Biancani, Vicepresidente del Consiglio Regionale delle Marche, Paolo Marchinelli, direttore Museo Officine Benelli, Franco Andreatini, giornalista, gli ex piloti Paolo Campanelli ed Eugenio Lazzarini e i referenti delle più importanti collezioni del territorio, come la Collezione ASI Morbidelli, la Collezione Battisti e il Legend Garage. Molti anche i rappresentanti dell’Automotoclub Storico Italiano, come i Consiglieri Federali Leonardo Greco e Mauro Pasotti e la Presidente della Commissione Manifestazioni Moto Elvira Dal Degan.
Il convegno si è articolato su interessanti tematiche storico-culturali, quali “Le case motociclistiche pesaresi: Molaroni, Benelli e MotoBi e il suoi piloti”, “Dorino Serafini, la leggenda di un asso pesarese”, “Le case motociclistiche sportive” e “I Musei e le collezioni moto di Pesaro Capitale della Cultura 2024”. È stato un interessante e completo excursus dell’antica tradizione a due ruote ancora molto sentita in città.
Domenica 7 aprile, nella centrale Piazza del Popolo di Pesaro, fulcro delle attività per la Capitale Italiana della Cultura 2024, è stata allestita una straordinaria mostra su 100 anni di storia della moto composta da 150 esemplari messi a disposizione dai soci dei Club Federati ASI delle Marche e delle regioni vicine. Un ringraziamento particolare, quindi va agli artefici di questa preziosa esposizione, con a capofila il Registro Storico Benelli che ha pensato alle moto costruite a Pesaro, proseguendo con l’Autoclub Luigi Fagioli di Osimo, l’Autoclub Storico Pesaro Dorino Serafini, il Circolo Automotoveicoli d’Epoca Marchigiano Lodovico Scarfiotti, il Club Auto Moto Storiche Ancona, il Club Auto Moto Storiche Castiglionese, il Club Le Veterane di Fossombrone, il Club Jesino Moto Auto d’Epoca, La Manovella del Fermano, il Registro Storico Italiano Rudge, lo Sport Club Il Velocifero di Rimini.
La stessa piazza – dove spiccano la Biosfera a led e il grande palco che ospiterà decine di appuntamenti culturali in programma nel corso dell’anno – ha fatto da straordinario palcoscenico per la diretta streaming dell’ASI MotoDay con i collegamenti “live” agli eventi organizzati in tutta Italia dai Club Federati.