E’ PARTITA IL 16 MARZO LA RACCOLTA FONDI DI ASI E ANCI COORDINATA DALLA
CABINA DI REGIA BENESSERE ITALIA DELLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
L’Automotoclub Storico Italiano ha donato 1 milione di euro in favore di “INSIEME PER FERMARE IL COVID”, la raccolta fondi promossa dall’ASI stessa insieme ad ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani) coordinata dalla Cabina di regia “Benessere Italia” della Presidenza del Consiglio dei Ministri, organo di supporto tecnico-scientifico al Presidente del Consiglio nell’ambito delle politiche per il benessere del Paese e della qualità della vita dei cittadini.
Il mondo del motorismo storico, fatto di passione e valori positivi, ha messo in moto la solidarietà con un atto concreto finalizzato al bene comune. ASI Solidale, che promuove e gestisce le attività solidaristiche della Federazione, ha ideato e sviluppato la raccolta fondi con gli altri attori coinvolti. Il contributo stanziato da ASI deriva dalla riallocazione di fondi che erano stati destinati, nel bilancio di previsione del 2020, a progetti di tutela e promozione del motorismo storico e del nostro territorio: eventi culturali, manifestazioni e iniziative varie che non potranno essere realizzate. Vista la gravità dell’emergenza sanitaria in corso, si è ritenuto quindi opportuno sostenere il nostro Paese.
L’iniziativa “INSIEME PER FERMARE IL COVID” è partita il 16 marzo e i fondi raccolti saranno destinati sia ad interventi locali a carattere d’urgenza – come ad esempio l’acquisto di respiratori per le terapie intensive – sia ad attività centralizzate. I progetti saranno identificati in un tavolo di lavoro coordinato dalla Cabina di regia “Benessere Italia”, del quale faranno parte ANCI – in collegamento con il Comitato Operativo della Protezione Civile – e ASI.
Tutte le informazioni e le modalità di partecipazione alla raccolta fondi “INSIEME PER FERMARE IL COVID” (compresa le donazione on line) si trovano sul sito www.fermiamoilcovid.it.
“Tra gli obiettivi primari dell’associazionismo c’è sempre la solidarietà – ha dichiarato Alberto Scuro, presidente ASI – e l’Automotoclub Storico Italiano, in questo difficile momento, ha voluto esprimere il proprio senso di responsabilità e di vicinanza alle istituzioni e alla popolazione italiana con azioni sociali attuate in sinergia con la Cabina di Regia Benessere Italia e ANCI. Abbiamo sospeso tutte le iniziative in programma nei prossimi mesi e il Consiglio Federale ha deciso di devolvere le somme ad esse destinate per contribuire in maniera significativa a questo progetto. La nostra passione ci porta a tutelare e conservare veicoli che sono testimoni della nostra storia e ci regala la sensibilità di capire quanto elevato sia il potenziale del nostro Paese: così piccolo rispetto al resto del mondo, ma ricco come nessun altro di un incredibile patrimonio culturale. Dobbiamo prendere in mano questa situazione, renderci consapevolmente conto di essere un’unica grande comunità, fare ognuno la propria parte, riscoprire l’orgoglio di essere italiani e uscire da questa situazione più consapevoli di prima delle nostre potenzialità. Invito tutti gli appassionati a dare il loro contributo, grande o piccolo che sia, daremo il segnale che anche il nostro mondo di passione è vicino al Paese in questo momento così delicato.”