Il secondo appuntamento con ASI Circuito Tricolore – la nuova serie che gode dei patrocini dei Ministeri del Turismo e della Cultura – si è svolto dal 18 al 20 giugno in occasione della 32^ edizione della Coppa della Perugina. L’evento rievoca una corsa automobilistica degli anni ’20 del Novecento che raggiunse una caratura internazionale. Ad inventarla fu Giovanni Buitoni, all’epoca sul ponte di comando dell’azienda dolciaria “La Perugina”, un brand oggi noto in tutto il mondo. Grazie alla kermesse celebrativa, il fascino di quella storia emerge con splendide note di passione. La Coppa della Perugina offre ogni anno una nuova ed esaltante miscela, fatta di città d’arte e antichi borghi, cultura ed enogastronomia d’eccellenza, in un quadro di cortesia e grande accoglienza.
Le tre giornate dell’evento hanno regalato una felice alternanza fra momenti di abilità alla guida, cultura e divertimento. Il tutto condito da una sana passione, ingrediente imprescindibile in manifestazioni del genere. Il semaforo verde si è acceso venerdì 18 giugno, quando i protagonisti dell’evento si sono ritrovati per le verifiche e la partenza ospitate presso la Concessionaria CDP Spa Ferrari-Maserati. La carovana di circa 70 auto partecipanti si è subito mossa alla volta dell’Autodromo di Magione percorrendo un affascinante tragitto sulle colline che si affacciano sul Lago Trasimeno. A Magione è stato possibile affrontare le prime sei prove di abilità cronometrica e percorrere qualche divertente giro libero della pista. A seguire, gli equipaggi hanno raggiunto le Cantine Pucciarella in località Villa, a pochi chilometri da Magione: una sosta rigenerante grazie alla degustazione dei vini e delle prelibatezze locali.
Sabato 19 giugno è stata la giornata più intensa ed emozionante, con l’arrivo trionfale nel centro di Foligno e l’accoglienza dell’appassionato sindaco Stefano Zuccarini, che per primo ha aperto le porte della città alle auto storiche. Alla ripartenza dopo la sosta pranzo in una tipica taverna, gli equipaggi hanno affrontato altre cinque prove a cronometro per poi disputare l’ultima all’interno del Barton Park di Perugia. La giornata si è quindi conclusa con la tradizionale passerella di corso Vannucci a Perugia, che da anni ormai suggella il successo della manifestazione organizzata dal Club Auto e Moto d’Epoca Perugino.
Infine, domenica 20 giugno è andata in scena la “vera” rievocazione della Coppa Perugina con il ritrovo presso lo stabilimento dolciario della Nestlè, le prove e il tour dell’originario circuito riservato alle più antiche vetture anteguerra.
Un fortissimo applauso va ai due driver di “Classica & Accessibile” presenti alla manifestazione: Giulio Valentini sulla Fulvia messa a disposizione dall’ASI e Vaner Bona sulla sua fascinosa Chevrolet Corvair del 1965. Un’esperienza promossa da ASI Solidale per il motorismo storico senza barriere!
I più abili con il cronometro sono stati Portoghese-Rubinie su Innocenti Mini Cooper del 1972 e, tra le anteguerra, Fioravanti-Croce su Ford A Roadster Delux del 1931.
L’evento si è concluso a Villa Buitoni con le premiazioni e l’arrivederci alla prossima edizione.
