La Commissione Cultura dell’ASI ha avviato il suo programma di attività dedicate alle scuole di secondo grado e alle università, che ha come obiettivo primario quello di trasmettere ai giovani la passione per i veicoli storici, di comunicare il loro valore culturale e di informarli sulle diverse opportunità professionali del settore.
Il primo incontro dell’anno si è svolto il 22 gennaio presso l’Istituto Tecnico Industriale “Tullio Buzzi” di Prato con il coinvolgimento di circa cento studenti di quattro classi del terzo corso (il seminario rientrava nel programma di alternanza scuola-lavoro) e con la partecipazione del Club Moto d’Epoca Fiorentino. La lezione è stata introdotta da Luca Manneschi, presidente della Commissione Cultura dell’ASI, con il tema “Veicoli Storici: un bene culturale da salvaguardare, un’opportunità lavorativa”.
In conclusione dell’incontro, i soci del CMEF Graziano Dainelli e Antonio Linari hanno eseguito lo smontaggio di un antico motore De Dion-Bouton di inizio ‘900: un’operazione che ha rapito l’attenzione e l’interesse dei ragazzi, ancora più coinvolti poiché i due appassionati “professori” indossavano abiti dell’epoca.