Tutto è pronto per “La Leggenda di Bassano – Trofeo Giannino Marzotto”, manifestazione di regolarità organizzata dal Circolo Veneto Automoto d’Epoca “Giannino Marzotto”, in programma da domani a domenica 24 giugno. Il via verrà dato venerdì alle 12,30 da Cà Cornaro a Romano d’Ezzelino (VI), alle porte di Bassano del Grappa. Si raggiungerà Asiago per poi raggiungere Trento, risalire la valle dell’Adige, toccare le sponde del lago di Caldaro, e concludere la tappa a Bolzano. Quella del 23 giugno sarà sicuramente la tappa più impegnativa per auto e piloti, con i suoi 320 km, ma anche la più spettacolare. Dopo aver lasciato Bolzano le auto risaliranno la Valle dell’Isarco fino a Chiusa, da qui si valicherà il Passo delle Erbe, per discendere in Val Badia fino a San Vigilio, raggiungendo Dobbiaco. Poi la carovana proseguirà su un percorso all’ombra della Croda Rossa, fermandosi per una sosta al Passo di Monte Croce Carnico, dominato delle tre cime di Lavaredo. Si raggiungerà Sauris, terra del prosciutto crudo, per poi lambire le Dolomiti Friulane, discendere la Val Cadore e risalire la Val di Zoldo. La conclusione del tappone di sabato è prevista ad Alleghe dopo un giro attorno al comprensorio del Monte Civetta. Gran finale il 24 Giugno. Partenza alle 8,30 da Alleghe per giungere a Sospirolo attraverso le Dolomiti Bellunesi e poi arrivare a Feltre, da dove la carovana scenderà in Val Sugana percorrendo le Scale di Primolano. Da qui si giungerà a Bassano del Grappa per la tradizionale sfilata in Piazza Libertà, dove le vetture sosteranno per farsi ammirare in tutto il loro splendore. Dopo l’ultima prova, il “Trofeo Città di Bassano”, che si snoderà attraverso le vie cittadine, “La Leggenda” si concluderà con il pranzo e le premiazioni presso la suggestiva cornice delle Distillerie Poli. Saranno presenti il due volte campione del mondo di rally Miki Biasion e Prisca Taruffi, campionessa italiana di rally e figlia di Piero di cui proprio quest’anno ricorrono i 30 anni dalla scomparsa. Protagoniste saranno 100 magnifiche vetture, tutte esclusivamente sport-barchetta costruite dal 1920 fino al 1960: al proposito vanno segnalate una Ferrari 166 MM Touring barchetta del 1950, due dei sedici esemplari mai prodotti di Jaguar XKSS del 1957, una Ferrari 750 Monza del 1955, una Kieft Climax 1100 del 1954, una Talbot 105 Sport del 1931, un’Alfa Romeo 8C 2300 Le Mans del 1932, una Maserati 300S e una Cisitalia 202 SMM “Spider Nuvolari” del 1948, tanto per citarne alcune.
