A metà aprile, presso la sede FCA di Roma, si è tenuto il primo Heritage Day, organizzato dal responsabile del settore Heritage di FCA, Roberto Giolito.
Scopo principale è stato quello di far sedere allo stesso tavolo ASI, ACI e FMI, unitamente alle maggiori Istituzioni legate al motorismo storico. Al centro della discussione, il futuro delle auto d’epoca e lo sviluppo di un programma comune che affronti i temi più caldi in materia.
Si è discusso anche della preoccupante situazione di Milano, illustrata dal Presidente del CMAE Marco Galassi, che prevede l’entrata in vigore a ottobre di una serie di divieti che andranno a limitare soprattutto il traffico dei veicoli d’epoca, auto e moto.
Dall’incontro romano è emersa la decisione di sottoscrivere la lettera con firma congiunta ACI-ASI-FMI, predisposta dal CMAE e indirizzata al Comune di Milano e al Sindaco Giuseppe Sala, con l’invito formale a valutare una deroga al blocco per i “mezzi storici”, permettendo così la circolazione nella LEZ (Low Emission Zone) a determinate categorie di veicoli – come già avviene nelle principali capitali europee – oltre alla definizione delle prossime regole relative al traffico sul suolo metropolitano.
Anche il Registro storico FIAT ed il Registro storico Alfa Romeo, hanno sottoscritto la richiesta.
