CS 59/2024 – TARGA ORO ASI ALLA NAVE SCUOLA “GIORGIO CINI” DELLA GUARDIA DI FINANZA

Da sinistra, Giuliano Bensi (Consigliere ASI), il Maggiore Fabio Bia), Claudio Tovaglieri (Comm. ASi Nautica, Motonautica, Aeronautica), il Colonnello Amedeo Antonucci, il Capitano Davide Lisco, Alberto Scuro (Presidente ASI), Leonardo Comucci (Revisore dei Conti ASI).

17 settembre 2024 –

UN RICONOSCIMENTO E UN TRIBUTO PER I 250 ANNI DEL CORPO E PER I 40 ANNI DALLA SUA ENTRATA IN SERVIZIO

Quest’anno la Guardia di Finanza compie 250 anni e, nell’ambito di questa ricorrenza, l’Automotoclub Storico Italiano ha conferito la Targa Oro ASI al “Giorgio Cini”, la storica nave scuola del Corpo. La cerimonia di consegna si è svolta a Gaeta, dove ha sede la Scuola Nautica della Guardia di Finanza, alla presenza del Colonnello Amedeo Antonucci (Comandante della Scuola Nautica), del Capitano Davide Lisco, del Presidente dell’ASI Alberto Scuro, insieme al presidente della Commissione Nautica, Motonautica e Aeronautica Claudio Tovaglieri e al Consigliere Federale Giuliano Bensi. Presenti anche il Maggiore Fabio Bia e il revisore dei conti ASI, Leonardo Comucci, che ha dato il via all’iniziativa.

La nave scuola “Giorgio Cini” fu costruita nel 1970 su commissione per volontà della Fondazione Giorgio Cini presso i cantieri navali Lucchese di Venezia. Dopo 13 anni di servizio per la Fondazione, venne consegnata alla Guardia di Finanza nel novembre del 1984 affinché diventasse la nave scuola del Corpo. Simbolica la consegna della bandiera navale per mano dell’allora Ministro dell’Economia e Finanze pro tempore, On. Bruno Visentini, contemporaneamente presidente della Fondazione Giorgio Cini. Da quel momento la nave riveste lo status di nave militare.

La Scuola Nautica della Guardia di Finanza è un istituto d’istruzione e di specializzazione dove vengono formati e specializzati tutti i militari della Guardia di Finanza che saranno destinati all’impiego sulle unità navali del Corpo in tutto il territorio nazionale.

“Nell’ambito dei festeggiamenti dei 250 anni della Guardia di Finanza – ha evidenziato il Colonnello Antonucci – la Scuola Nautica ha rivestito un ruolo molto rilevante, evidenziato nel mese di luglio con la cerimonia celebrativa dell’evento per quanto riguarda la Polizia del mare.  Qui a Gaeta si è svolto l’evento nazionale che ha voluto celebrare anche la nostra funzione di unica forza di Polizia del mare, acquisita dal 2016. La consegna della Targa Oro ASI ci onora ulteriormente”.

Orgoglioso di poter avere a bordo la “Targa Oro ASI” il Capitano Davide Lisco: “La nave scuola Giorgio Cini è stata ed è tuttora di estrema importanza per ogni finanziere del contingente di mare, in quanto fiore all’occhiello del servizio navale. Numerose sono state le campagne addestrative e in particolar modo le navigazioni di esercitazione navale e formazione marinaresca che hanno formato e forgiato generazioni di ufficiali ispettori e finanzieri del contingente mare in tutte le varie specializzazioni”.

Il presidente dell’ASI Alberto Scuro ha espresso la sua soddisfazione: “Una certificazione importantissima quella che ha consegnato oggi l’Automotoclub Storico Italiano alla Nave Scuola della Guardia di Finanza. È una grande soddisfazione certificare un altro pezzo di storia e riuscire a capire tutto ciò che è legato alla Scuola Navale della Guardia di Finanza, nelle sue tradizioni e nelle magnifiche usanze di questo Corpo dello Stato che riesce a fare una notevole quantità di attività su tutto il territorio nazionale e internazionale. Ci emoziona questo momento di condivisione che corrisponde anche ai festeggiamenti dei 250 anni della Guardia di Finanza e anche ai quarant’anni di entrata in servizio del Cini come Nave Scuola”.

Entusiasta il presidente della Commissione Nautica e Aeronautica, Claudio Tovaglieri: “Abbiamo certificato nave Giorgio Cini come prima motonave, vero gioiello del mare in servizio dagli anni ‘70. Siamo molto orgogliosi di avere certificato questa motonave che si aggiunge alla nostra Amerigo Vespucci, altro vanto della nostra marineria”.


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