In molti l’hanno incoronata come auto più bella che sia mai esistita. Quando venne presentata rivoluzionò il mondo delle GT sportive con una meccanica raffinata, uno stile inconfondibilmente Jaguar ma totalmente rinnovato e presentato in una veste nuovissima, seducente e sinuosa e, per giunta, proposta a un prezzo molto concorrenziale. La Jaguar E-Type ha appena compiuto 60 stupende primavere (è stata presentata al Salone di Ginevra del 1961), vissute sempre sull’onda di un clamore che l’ha portata a essere una delle automobili più apprezzate.
La Commissione Cultura dell’ASI, grazie all’ospitalità del Dipartimento di Ingegneria dell’Innovazione dell’Università del Salento di Lecce, con la preziosa collaborazione della Scuderia Jaguar Storiche, ha organizzato un importante convegno per celebrarla e raccontarla alle giovani generazioni, di modo che questa pagina di storia venga tramandata come merita.
Il convegno si terrà giovedì 5 maggio, a partire dalle 9.30: dopo i saluti del direttore del Dipartimento Antonio Ficarella, del presidente ASI Alberto Scuro e della presidente della Scuderia Jaguar Storiche Colomba Annunziata, sarà Stefano Bendandi, Commissario Tecnico ASI, ad aprire le danze con un lungo e doveroso prologo sui modelli da competizione che hanno portato allo sviluppo della E-Type.
La storia del modello sarà invece esposta da Massimo Carrozzo, profondo conoscitore del Marchio inglese e membro della Commissione Cultura ASI mentre, a fine mattinata, verranno presentati i bellissimi modelli esposti per l’occasione.
Share This Post