Dopo aver lanciato l’iniziativa “Cultura Online”, che prevede la pubblicazione periodica di interessanti contenuti sul sito www.asifed.it, la Commissione Cultura dell’ASI ha avviato un altro progetto per sfruttare il grande potenziale divulgativo del web. Cultura Online diventa “Live” con incontri in diretta streaming che si terranno il giovedì sera alle ore 21.00, in contemporanea sul sito, sulla pagina Facebook e sul canale Youtube dell’ASI.
Grazie all’uso delle piattaforme social, i giovedì di “Cultura Online Live” daranno l’opportunità a tutti gli appassionati di intervenire e di porre domande ai relatori e agli ospiti, in modo da generare discussioni aperte, interattive e ancora più coinvolgenti.
Il primo appuntamento è in programma giovedì 4 marzo con il tema “Dal tondo al quadrato: la rivoluzione del ‘68”: interverranno Paolo Pininfarina ed il professor Massimo Grandi per illustrare la grande svolta stilistica avvenuta tra gli anni ’60 e ’70 del 1900. Il palinsesto proseguirà l’11 marzo con i consigli di utilizzo, restauro e manutenzione dei modelli “youngtimer” marchiati Alfa Romeo e Ducati, divulgati da altri componenti della Commissione Cultura ASI, Giovanni Groppi e Giovanni Ferrara; giovedì 18 marzo sarà celebrato il centenario della Moto Guzzi con i contributi di Luca Manneschi (presidente della Commissione Cultura ASI) e del grande esperto e collezionista Benito Battilani; giovedì 25 marzo si parlerà di tecnica esplorando i segreti della Lancia Lambda con l’ingegner Lorenzo Morello.
Anche il palinsesto di aprile è già stabilito, ad iniziare da giovedì 1 con il tema a due ruote “Guerra e pace: le moto in divisa al servizio dei cittadini” (Luciano Sadini e Luca Manneschi); l’8 aprile si proseguirà con “La cultura del restauro” (Lorenzo Morello, Giuseppe Genchi e Davide Lorenzone), il 15 aprile con “Design d’autore: la O di Giotto… Bizzarrini” (Massimo Grandi), il 22 con “Le nuove frontiere del restauro” (Giovanni Groppi, Giuseppe Genchi e Massimo Clarke), il 29 con “Ferrari ’90: meno cilindri, più Schumacher” (Luca Marmorini).