Dal 22 al 24 novembre si è svolta la nona edizione del salone Milano AutoClassica, dove l’Automotoclub Storico Italiano ha partecipato con un ricco programma di appuntamenti e incontri. Sul palco dello stand ASI è stato siglato ufficialmente l’accordo di collaborazione con la Federation of Classic Car China per l’organizzazione dell’evento “Marco Polo Silk Road”, che si svolgerà nell’autunno 2020 per celebrare i 50 anni dei rapporti diplomatici tra Italia e Cina. Sarà un viaggio all’insegna della cultura e dell’avventura, che porterà i partecipanti e le loro auto storiche da Venezia a Xi’an, grande città capoluogo della provincia di Shaanxi, nella Cina centrale. Una maratona di quasi 13.000 chilometri che, dal 18 settembre al 30 ottobre 2020, attraverserà 11 Paesi, tra i quali Turchia, Russia, Kazakhstan e Uzbekistan. Alla presentazione dell’evento hanno partecipato anche Wu Zheng, Tan Bo e Juan Simoni, rispettivamente presidente, vice presidente e referente italiano della FCC China.
“Siamo molto contenti che la Federazione cinese abbia visto in ASI il partner ideale per concretizzare questa iniziativa – ha sottolineato Alberto Scuro, presidente dell’Automotoclub Storico Italiano – e da parte nostra abbiamo riunito le figure più esperte e preparate per sfruttare al meglio questa importante apertura verso l’Oriente. All’ombra della Grande Muraglia, infatti, sta crescendo sempre di più la passione per i veicoli storici, ma mancano quasi del tutto le competenze culturali e tecniche per impostare le fondamenta di un settore del tutto nuovo in quel Paese. Siamo sicuri che questo viaggio sulla Via della seta sarà solo il primo passo di una nuova, grande avventura di ASI”.
Il palcoscenico di Milano AutoClassica 2019 ha offerto anche l’opportunità di dare vita al dibattito dal titolo “Motorismo storico, insieme per tutelarlo: la parola agli appassionati”. Un incontro con il pubblico, un confronto diretto e trasparente sulle tematiche più attuali come la circolazione, le certificazioni e la tutela dei veicoli storici. ASI si è posta a completa disposizione degli appassionati, che hanno partecipato molto numerosi, per rispondere pubblicamente alle tante richieste di informazioni sorte in questo periodo, e per comunicare in maniera chiara tutto il lavoro che la Federazione ha fatto in questi ultimi mesi e che continuerà a fare per tutelare sempre meglio e sempre di più il motorismo storico.
Inoltre, nell’area esterna della fiera si sono svolte le finali dei Trofei ASI 2019, che hanno decretato vincitore Silvio Trombetta seguito da Guido Mazzella e Valentino Sensi al secondo e al terzo posto. Questo podio ha quindi concluso le premiazioni ASI durante le quali sono stati consegnati i riconoscimenti “Manovella d’Oro”, “Pedivella d’Oro”, “Manovella ad Honorem” ed encomi per le manifestazioni più significative organizzate dai Club nel corso dell’anno.
Infine, per chiudere il lungo weekend di passione motoristica, si è potuto assistere ad un ciclo di conferenze per celebrare i 100 anni della Zagato. Andrea Zagato ha illustrato un secolo di design e di innovazione che hanno reso famosa in tutto il mondo l’azienda fondata dal nonno Ugo; Giovanni Groppi e Massimo Grandi, della Commissione Cultura ASI, hanno poi descritto i tratti distintivi che hanno segnato l’evoluzione della carrozzeria Zagato.
