In occasione dell’850esimo compleanno di Alessandria, il Club Bordino ha voluto regalare alla città un’edizione speciale del “Grand Prix Bordino”. Il parco vetture è stato di tutto rispetto, un vero museo a cielo aperto. Il tutto è iniziato venerdì 25 maggio con una settantina di auto in mostra per qualche ora in piazza ad Alessandria. La più anziana è risultata essere una Amilcar del 1928. Alla riuscita manifestazione non si sono viste solo le quattro ruote ma anche show con ballerine, rigorosamente in costume, che danzavano con musiche degli anni 50, gruppo di figuranti di un noto museo cittadino con splendidi costumi e ancora bambini con abiti degli anni trenta. Sabato il carosello di auto storiche si è diretto nel Monferrato Astigiano, toccando Vezzolano, Cocconato, Moncalvo. La cena di gala , accompagnata dalle arie di Rossini, Puccini, Verdi, Di Capua è stata ospitata presso il complesso Monumentale di S.Croce di Bosco Marengo. Domenica lo spettacolo a quattro ruote si è spostato nel centro cittadino di Alessandria con il Circuito del Bordino. Novità di questa edizione sono state le moto d’epoca; venti veri e propri bolidi in versione corsa, costruiti dal 1940 al 1970, che hanno sfrecciato sul circuito esaltando gli spettatori comodamente seduti in tribuna. Non ultimi gli sbandieratori del Palio astigiano, che con i loro costumi medioevali hanno catturato attenzione e consensi. Nel confronto con il tempo i migliori del Circuito sono stati Stabiumi/Offer (Jaguar XK.120), mentre la vittoria assoluta è andata a Castellano/Maranzana (Triumph TR3).
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